In una lunga intervista a Vanity Fair, Kate Winslet ha parlato del suo lavoro e della sua vita. L’attrice, divenuta famosa per aver recitato nel ruolo di Rose in “Titanic”, ha dichiarato: “Cerco sempre di prendermi un anno abbondante di pausa tra un film e l'altro. Per avere il tempo di far raffreddare le cose, di rallentare un attimo”.
Sulla sua vita: “Ho sempre avuto una vita normale e sempre l'avrò. Sono gli altri, è tutto quello che gira intorno al mio mestiere che la rende 'anormalè. Io cucino, faccio la spesa, accompagno i miei figli a scuola. La taglia 38? Sono stufa, piuttosto, del significato che ha il fatto che siamo qui a parlarne: vuol dire che niente è cambiato. Per il resto no, credo sia importante continuare a ribadire che la normalità non è quella che ci fanno vedere. Ad essere sincera, io neanche le conosco donne che portano la 38. Anzi sì, una: mia figlia. Solo che Mia ha 11 anni”.
I commenti sul peso: “Non mi danno più fastidio. È una di quelle cose di cui ho imparato veramente a fregarmene. Una volta no, mi ferivano. A 20 anni dicevo che non mi importava, ma in realtà ci soffrivo, eccome. Pubblicamente facevo la superiore, ma dentro ne morivo. Adesso no. Ci vuole tempo, ma si impara”.
I commenti sul peso: “Non mi danno più fastidio. È una di quelle cose di cui ho imparato veramente a fregarmene. Una volta no, mi ferivano. A 20 anni dicevo che non mi importava, ma in realtà ci soffrivo, eccome. Pubblicamente facevo la superiore, ma dentro ne morivo. Adesso no. Ci vuole tempo, ma si impara”.